1975: Il primo volo e il primo videogioco
In agosto (dal 2 al 17) con i miei genitori torniamo in Jugoslavia, questa volta a DUBROVNIK.
2 agosto: è il mio primo volo in aereo... e non poteva cominciare meglio: un BOEING 707 della JAT, proprio come quello che si vede in foto:
[Foto 1: Boeing 707 Jugoslovenski Aerotransport -Yugoslav Airlines]
Il volo è breve (poco più di 1 ora) ma l'emozione è grande, l'ingresso nell'aeromobile, la luce irreale da acquario, l'odore delle salviettine detergenti porte genitlmente dalle hostess, le poltrone colorate, le cinture da allacciare... Finalmente, ci muoviamo, lentamente... il velivolo si porta sulla pista, con il suo rumore da dio dei venti, poi il «grido» dei quattro jet aumenta prima del rullaggio, il 3 e il 4 di tribordo seguiti dal 2 e dal 1 a babordo, fino allo spasimo... la corsa, veloce, interminabile e, in un istante, lo stacco!!!!! L'orizzonte si piega, la terra si allontana con una prospettiva improbabile mentre ogni cosa laggiù rimpicciolisce ogni secondo di più. I quattro motori continuano a urlare mentre il muso dell'aereo punta deciso verso le nuvole, le raggiunge, le perfora, le supera... entra nel sereno perenne del cielo capovolto: il letto bianco delle nubi in basso e sopra domina l'azzurro ora che, pian piano, l'inclinazione ascendente diminuisce, si chiudono le bocchette di presa d'aria dei reattori e gli alettoni rientrano.
Raggiunte l'altezza e la velocità di crociera l'aereo si stabilizza e... è proprio come ha detto mio padre: «sembra un pullman fermo»!
[Foto 2: Hotel Dubrovnik Palace / Foto 3: Centro storico di Dubrovnik]
L'Hotel Dubrovnik Palace, enorme, con due piscine esterne ed una interna, è arredato in perfetto stile Anni Settanta: moquettes, poltrone rosse, arazzi astratti dai colori «optical» appesi alle pareti, un night-lounge in cui domina incontrastata la Disco Music:
[Foto 4: il night-lounge dell'Hotel Dubrovnik Palace]Per raggiungere i vari ambienti dell'hotel si percorrono lunghi corridoi lungo i quali incontro qualcosa che attrae la mia attenzione infantile: si tratta dei primissimi videogiochi, qualcosa che, vista oggi, può sembrare preistorica, ma che conserva per me un fascino davvero indescrivibile. Il mio preferito è il PONG (vedi foto).
PONG è stato il primo videogioco commerciale. Si tratta di un simulatore di ping-pong dalla grafica estremamente semplifice e in bianco e nero (come sono, del resto, tutti i televisori nelle nostre case). Nello schermo compaiono soltanto una pallina (piuttosto quadrata), due barrette luminescenti controllate o da un giocatore ed il computer, oppure da due giocatori in contemporanea attraverso le manopole che ricordano quelle dei magnifici apparecchi HI-FI dello stesso periodo, e il punteggio. Il sonoro è costituito da un semplice «ping» che si sente allorchè la pallina impatta con la barretta comandata dal giocatore.
Per giocare bisogna inserire una moneta (in questo caso 1 dinaro, la moneta della Jugoslavia titina).*
Il PONG ha anche una versione orizzontaleil QUADRAPONG, che però non è presente nell'Hotel, e che si può vedere in una pubblicità dell'epoca.
Labels: Ricordi
0 Comments:
Post a Comment
<< Home